Cortine fotoelettriche di sicurezza MLC

L'ampia serie per molteplici applicazioni di sicurezza
La serie delle cortine fotoelettriche di sicurezza MLC comprende sia dispositivi di tipo 4 (MLC 500) che di tipo 2 (MLC 300) e soddisfa pertanto ogni esigenza di risoluzione, altezza del campo protetto e portata. Grazie a quattro classi di funzioni, questi dispositivi robusti e compatti svolgono molteplici compiti di sicurezza che spaziano dalle applicazioni standard fino ai sistemi di protezione dotati di controllo, come ad es. quelli con funzione di blanking. Inoltre, le varianti con collegamento in cascata, design extra sottile, marcatura EX e classe di protezione IP 69 K offrono soluzioni su misura per casi applicativi particolari. A fornire un'alternativa poco ingombrante per le protezioni di accesso sui percorsi di trasporto è lo Smart Process Gating: una funzione che non necessita di sensori di muting.
I vostri vantaggi
- Le lunghezze del campo protetto da 150 a 3.000 mm, le risoluzioni da 14 a 90 mm e le 4 classi di funzioni offrono sempre la soluzione giusta
- Facilità di installazione e messa in opera grazie a svariati supporti e alla parametrizzazione a prova di guasto tramite assegnazione dei pin
- Funzionamento affidabile di macchine adiacenti grazie alla codifica del fascio selezionabile e alla portata riducibile
- Modelli speciali dotati di Smart Process Gating, funzioni di muting e di blanking, collegamento in cascata, design extra sottile, marcatura EX e classe di protezione IP 69K offrono soluzioni per casi applicativi particolari
Punti di forza

Alloggiamento robusto
Le unità compatte con il loro alloggiamento robusto presentano pannelli laterali rinforzati e uno schermo frontale incassato.

Montaggio e allineamento semplici
I diversi supporti consentono un montaggio semplice e veloce in ogni situazione di montaggio. I design sono stati studiati per avere un ingombro ridotto e un facile allineamento. I modelli dotati in aggiunta di elementi ammortizzanti riducono la trasmissione di scosse e vibrazioni e assicurano un funzionamento affidabile anche in condizioni difficili.

Messa in opera semplice e a prova di guasto
Tutte le impostazioni sul dispositivo sono parametrizzabili tramite l'assegnazione dei pin. Questo consente di risparmiare tempo e costi per la messa in opera e assicura una configurazione senza errori. La sostituzione dei dispositivi può essere eseguita in maniera semplice via Plug and Play, senza necessità di una riconfigurazione.

100 metri fino al quadro elettrico
I trasmettitori e i ricevitori della famiglia MLC 300/500 possono essere collegati ai quadri elettrici con cavi lunghi fino a 100 metri. Ciò permette un posizionamento flessibile delle macchine senza componenti aggiuntivi.
Impiego in ambienti speciali

Extra slim per un adattamento preciso
Le varianti MLC 520-S sono caratterizzate da un design particolarmente sottile di soli 15,4 x 32,6 mm. La lunghezza del campo protetto è disponibile con una gradazione particolarmente fine (reticolo di 30 mm). Inoltre, i dispositivi non mostrano zone morte e pertanto sono particolarmente idonei per essere integrati in modo ottimale nelle aperture della macchina.

Gradi di protezione IP 67 / IP 69K
In questa soluzione le cortine fotoelettriche di sicurezza MLC sono premontate in tubi trasparenti ed ermetici. Questo permette alle MLC 510-IP di raggiungere i massimi gradi di protezione IP 67 / IP69K e, pertanto, di essere idonee ad es. per l'impiego nell'industria alimentare.

Marcatura EX secondo EN 60079
Le varianti MLC 520 EX2 sono progettate per l'impiego in aree a rischio di deflagrazione e sono conformi alla direttiva ATEX per il gruppo di dispositivi II, categoria 3, zona 2 (gas) e zona 22 (polvere).
Applicazione

Protezione di punti pericolosi
Richiesta:
Occorre proteggere un punto pericoloso su una macchina o un impianto mediante un dispositivo elettrosensibile di protezione. La distanza necessaria tra il dispositivo di protezione e il punto pericoloso deve essere quanto più piccola possibile al fine di influenzare il meno possibile i flussi di processo e di ottimizzare la produttività.
Soluzione:
Le cortine fotoelettriche di sicurezza della serie MLC offrono un rilevamento sicuro delle dita e delle mani con diverse risoluzioni da 14 a 40 mm. Questo consente di realizzare distanze di sicurezza ridotte tra il sensore di sicurezza e il punto pericoloso.

Protezione di accesso con brevi distanze di sicurezza
Richiesta:
L'accesso ad aree pericolose su macchine ed impianti deve essere protetto. I sensori ottici di sicurezza vengono impiegati per consentire, qualora necessario, un accesso in maniera semplice. Per l'ottimizzazione dell'ingombro e dei flussi di processo i sensori di sicurezza devono essere installati quanto più vicino possibile all'area pericolosa.
Soluzione:
Le cortine fotoelettriche di sicurezza della serie MLC offrono un rilevamento sicuro delle dita e delle mani con diverse risoluzioni da 14 a 40 mm. Questo consente di realizzare distanze di sicurezza ridotte. Le molteplici lunghezze del campo protetto fino a 3.000 mm consentono di evitare un accesso sia dall'alto che dal basso anche in caso di aree pericolose grandi.

Protezione di accesso su percorsi di trasporto
Richiesta:
La protezione di accesso sui percorsi di trasporto deve impedire l'accesso di persone all'area pericolosa e, al contempo, consentire il passaggio del materiale trasportato.
Soluzione:
Smart Process Gating
Nello Smart Process Gating l'inibizione del sensore di sicurezza avviene insieme a un segnale di comando del PLC. Questa funzione è compresa nella cortina fotoelettrica di sicurezza MLC 530 SPG. Non sono necessari altri sensori di muting, inoltre l'SPG permette di realizzare impianti con grande risparmio di spazio.

La funzione di muting inibisce il sensore di sicurezza in maniera controllata per consentire il passaggio del materiale trasportato. Questa funzione è già integrata nelle cortine fotoelettriche di sicurezza MLC 530.
Caratteristiche tecniche
MLC 300: Tipo 2, Performance Level PL c, SIL 1 | |
MLC 500: Tipo 4, Performance Level PL e, SIL 3 | |
Risoluzioni 14 mm, 20 mm, 30 mm, 40 mm, 90 mm | |
Lunghezze del campo protetto da 150 mm fino a 3.000 mm con reticolo da 150 mm | |
Portata fino a 20 metri | |
Funzionamento affidabile di macchine adiacenti grazie alla commutazione dei canali e alla portata riducibile | |
Triplice collegamento in cascata | |
Modello con assegnazione dei pin conforme ad AIDA | |
Funzioni di blanking e risoluzione ridotta per oggetti fissi o mobili nel campo protetto | |
Ampio campo di temperatura da -30 a 55 °C |
Lista articoli
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496
- Serie: MLC 500
- Risoluzione: 90 mm
- Tipo: 4, IEC/EN 61496