Applicazioni di sensori per sistemi di trasporto a guida automatica (AGV)
I sistemi di trasporto a guida automatica trasportano la merce da un punto A ad un punto B. In questo modo, l'impianto di produzione risulta molto flessibile. Le esigenze di dinamicità e sicurezza sono elevate. In particolare quando vengono impiegati più veicoli.
Le applicazioni di sensori intelligenti rappresentano i prerequisiti per assicurare un corretto svolgimento dei processi ed evitare collisioni. I laser scanner di sicurezza proteggono i veicoli. I nostri sensori dinamici ad alta risoluzione forniscono i dati per la navigazione precisa dei sistemi di trasporto a guida automatica. Sensori ottici e induttivi controllano che il sollevamento e il trasferimento delle merci avvengano correttamente.
White Paper: Gli AGV sulla strada del successo: quale tecnologia fa al caso vostro?
I sistemi di trasporto a guida automatica (AGV) hanno cambiato in modo significativo l'intralogistica negli ultimi anni. La selezione della migliore tecnologia di navigazione per AGV contribuisce in maniera cruciale al successo dei processi logistici in azienda. Quale tecnologia di navigazione è ottimale per quale scenario applicativo? Quali sono i vantaggi delle diverse tecnologie? Le risposte a queste domande sono contenute in questo white paper.
In questo white paper rispondiamo alle seguenti domande:
- Quali tecnologie di navigazione sono disponibili per gli AGV?
- Qual è il principio sul quale si basano le singole tecnologie di navigazione?
- Quale tecnologia di navigazione è ottimale per quale scenario applicativo?
- Quali vantaggi e quali svantaggi portano con sé le singole tecnologie?
Richiesta:
Per arrestare in modo sicuro il sistema di trasporto a guida automatica in presenza di persone oppure oggetti, è necessario monitorare un'area predefinita davanti al sistema di trasporto a guida automatica. Per adattarsi alla velocità e al percorso è necessario che le dimensioni e la direzione dell'area siano commutabili.
Soluzione:
il laser scanner di sicurezza RSL 400 è dotato di un'area di scansione di 270° e di un massimo di 100 coppie di campi commutabili. In questo modo il campo protetto si adegua in modo ottimale alla velocità e al percorso.
Richiesta:
Se si usa il principio della «natural navigation», il sensore di sicurezza, oltre alla messa in sicurezza del percorso nelle diverse situazioni di marcia, deve fornire contemporaneamente anche i dati di misura per il software di navigazione.
Soluzione:
Il laser scanner di sicurezza RSL 400 combina i sistemi di sicurezza con un'emissione del valore misurato di alta qualità in un unico dispositivo. È dotato di un massimo di 100 coppie di campi commutabili. I dati di misura possiedono una risoluzione angolare elevata, pari a 0,1°, consentendo di creare una mappa molto dettagliata dell'ambiente.
Richiesta:
Per lo stoccaggio e il prelievo affidabile del pallet occorre che il dispositivo di sollevamento sia posizionato in modo preciso e ripetibile all'altezza giusta.
Soluzione:
Il sistema di posizionamento laser AMS 300i fornisce ogni 2 ms dati di misura con precisione assoluta pari a ± 2 mm. I dati possono essere inviati al controllore tramite svariate interfacce.
Richiesta:
Per rilevare il pallet con il dispositivo di sollevamento occorre riconoscere il punto in cui si trovano gli spazi intermedi fra i piedi del pallet e se questi siano liberamente accessibili.
Soluzione:
Le fotocellule a tasteggio della serie HT 3C funzionano indipendentemente dal materiale e sono dotate di precisi punti di commutazione. Grazie a due uscite di commutazione digitali, è possibile utilizzare gli stessi sensori anche per il posizionamento preciso delle forche telescopiche.
Richiesta:
Prima di poter attivare determinate funzioni del veicolo, quali ad es. il passaggio dalla marcia lenta alla velocità normale, occorre accertare che il dispositivo di sollevamento si trovi nella posizione finale.
Soluzione:
I sensori induttivi della serie IS 212 riconoscono gli oggetti metallici con una distanza di lavoro massima di 10 mm. I dispositivi sono ben protetti dalle influenze ambientali e dai processi di pulizia grazie all'alloggiamento di metallo robusto.
Richiesta:
Durante il sollevamento del pallet è necessario determinare la distanza del pallet dalla superficie frontale del dispositivo di sollevamento per arrestare in tempo l'avanzamento.
Soluzione:
Grazie all'ampio spot luminoso, i sensori di distanza della serie HRT 25B LR determinano con sicurezza e precisione di ripetibilità la distanza da oggetti con colori e superfici diversi. Inoltre, con la tecnologia TOF (Time of Flight), i dispositivi sono dotati di un'ampia portata, pari a 2.500 mm, e un'elevata tolleranza angolare.
Richiesta:
Per depositare in modo sicuro il pallet nel magazzino, occorre riconoscere in modo affidabile il bordo del chiavistello dello scaffale sul quale il pallet deve essere depositato.
Soluzione:
Le fotocellule a tasteggio della serie HT 3C funzionano indipendentemente dal materiale e sono dotate di precisi punti di commutazione. Grazie a due uscite di commutazione digitali, è possibile utilizzare gli stessi sensori anche per il posizionamento del dispositivo di sollevamento.
Richiesta:
Le etichette con codici 2D sono applicate sul pavimento secondo un reticolo fisso. Leggendo il codice e determinando l'angolazione del codice rispetto al sensore, la direzione di movimento dell'AGV deve essere corretta in modo da avvicinarsi al codice 2D successivo.
Soluzione:
Il lettore di codici 2D DCR 200i legge i codici al passaggio con il sistema di trasporto a guida automatica. L'ampia zona di lavoro di 40 – 360 mm consente un montaggio flessibile nel sistema di trasporto a guida automatica e assicura un funzionamento stabile. Grazie al Setup Wizard integrato, la messa in servizio dei dispositivi è rapida e semplice.
Richiesta:
Per spostarsi in modo rapido ed efficiente, i sistemi di trasporto a guida automatica devono seguire un percorso predefinito, che è contrassegnato da una pista tracciata sul pavimento. Per l'uso in veicoli piatti, il sensore impiegato necessita di un'altezza di montaggio minima.
Soluzione:
Il sensore di guida ottica OGS 600 rileva la pista mediante il riconoscimento bordi e invia i rispettivi segnali al controllore. I dispositivi funzionano in modo particolarmente affidabile se abbinati ai nostri nastri pista OTB ottimizzati. Poiché la distanza minima dal pavimento è di soli 10 mm, i sensori OGS 600 possono essere integrati nel sistema di trasporto a guida automatica con poco ingombro.
Richiesta:
Il nastro trasportatore sul sistema di trasporto a guida automatica deve essere attivato senza contatto dalla stazione di trasferimento nella direzione di movimento richiesta.
Soluzione:
Le economiche fotocellule a sbarramento della serie 5 trasmettono le informazioni di commutazione al sistema di trasporto a guida automatica. Questi dispositivi sono insensibili alla luce ambiente e sono facili da allineare grazie alla luce rossa ben visibile.
Richiesta:
Occorre controllare se il materiale trasportato sia stato trasferito del tutto e senza sporgenze sul sistema di trasporto a guida automatica.
Soluzione:
Le economiche fotocellule a riflessione della serie 5 sono facilmente integrabili grazie alla loro forma compatta. Grazie alla soppressione attiva della luce ambiente, i dispositivi funzionano in modo particolarmente affidabile.
Richiesta:
Alla stazione di trasferimento la merce trasportata deve essere trasferita senza vibrazioni. A tale scopo il sistema di trasporto a guida automatica e/o il dispositivo di sollevamento deve essere posizionato con precisione millimetrica.
Soluzione:
La smart camera IPS 200i rileva la posizione rispetto a un marcatore (foro o riflettore) con una precisione fino a 0,1 mm. La distanza può arrivare a 600 mm. I risultati vengono emessi tramite un'interfaccia Ethernet TCP/IP, PROFINET o EtherNet / IP.